Francesco Rosi

Francesco Rosi ha partecipato ad un pubblico dibattito organizzato da Arci Movie presso il Cinema Pierrot di Ponticelli l’8 maggio 2008 all’interno della XVIII edizione del Cineforum. In tale occasione, ultimo appuntamento della rassegna Ottobre piovono libri – Primo Levi a Ponticelli, realizzata in collaborazione con la Biblioteca Universitaria di Napoli, è stato proiettato il suo ultimo film La tregua (1997), tratto dall’omonimo romanzo di Primo Levi, a cui è seguito un incontro col pubblico, coordinato da Antonella Di Nocera e Antonio Borrelli, al quale hanno partecipato anche Valerio Caprara, Michele Fatica e Pasquale Iaccio. Arci Movie ha poi omaggiato la figura di Francesco Rosi il 3 marzo 2015, a due mesi dalla scomparsa, in occasione della cerimonia di commemorazione organizzata dal Comune di Napoli nella Sala dei Baroni del Maschio Angioino, proiettando il cortometraggio Citizen Rosi, omaggio ad un grande maestro di cinema, montaggio a cura di Giovanni Bellotti e introduzione di Roberto D’Avascio, alla presenza di Carolina Rosi, Luigi De Magistris, Luca De Filippo, Giuseppe Tornatore e Roberto Andò. Infine, nel 2018 Arci Movie ha curato per il Napoli Teatro Festival Italia la rassegna cinematografica Citizen Rosi: l'impegno di un maestro tra Cinema e Teatro, proiettando alcuni suoi grandi capolavori di cinema di impegno civile e le sue rappresentazioni teatrali di opere di Eduardo de Filippo.

Francesco Rosi (Napoli, 15 novembre 1922 – Roma, 10 gennaio 2015) è stato regista e sceneggiatore. Nel secondo dopoguerra è stato assistente teatrale di Ettore Giannini e al cinema ha lavorato come sceneggiatore e aiuto regista per Luchino Visconti, Raffaello Matarazzo, Luciano Emmer, Michelangelo Antonioni e Mario Monicelli. L’esordio alla regia è avvenuto con il film La sfida (1958), primo capolavoro di una lunga filmografia caratterizzata dal forte impegno civile e dalla forma dell'inchiesta sul campo, cui sono seguiti I magliari (1959), Salvatore Giuliano (1962), vincitore dell’Orso d'argento per la miglior regia al Festival di Berlino, e Le mani sulla città (1963), un film che ha vinto il Leone d’Oro alla Mostra del Cinema di Venezia. Rosi ha poi diretto C'era una volta (1967) e Uomini contro (1970), con il quale è iniziato un lungo sodalizio artistico con l’attore Gian Maria Volontè, che è poi proseguito nei film ll Caso Mattei (1972), vincitore della Palma d’Oro al Festival di Cannes, Lucky Luciano (1973) e Cristo si è fermato a Eboli (1979). Ha curato anche la regia di Cadaveri eccellenti (1976) e di Tre fratelli (1981), sperimentandosi anche nella versione cinematografica della Carmen (1984), interpretata da Placido Domingo. Per il cinema ha diretto, infine, Cronaca di una morte annunciata (1987), Dimenticare Palermo (1990) e La tregua (1997), mentre ha dedicato gli ultimi anni della sua vita artistica al teatro, curando la regia teatrale di tre opere di Eduardo De Filippo, Napoli milionaria! (2003), Le voci di dentro (2006) e Filomena Marturano (2008), per la compagnia di Luca De Filippo e della figlia Carolina Rosi. Francesco Rosi ha ricevuto nel 2008 l’Orso d'Oro alla carriera al Festival di Berlino e nel 2012 il Leone d’Oro alla carriera alla Mostra del Cinema di Venezia.

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